Schema misure alternative alla detenzione: quando chiederle e quali le condizioni ostative

Quando e come è possibile evitare il carcere a seguito di una condanna a pena detentiva?
Assisto spesso nella mia attività professionale ad una confusione generalizzata in merito ai presupposti ed alle condizioni ostative delle misure alternative alla detenzione previste dall'ordinamento penitenziario.
Le misure alternative nel nostro ordinamento rappresentano delle modalità di esecuzione della pena diversa dalla reclusione all'interno degli istituti penitenziari .
La competenza in merito alla loro concessione è attribuita al tribunale di sorveglianza.
Ho pensato quindi potesse essere utile uno
schemino riassuntivo
che indicasse brevemente, ed in modo ovviamente conciso ed in parte riduttivo , quali sono le misure alternative alla detenzione, quando poterle richiedere in base alla pena già espiata e quali le condizioni ostative, vale a dire i casi in cui tali misure non possono essere concesse a causa, per lo più , di condanna per taluni reati ritenuti nel nostro ordinamento di particolari gravità ed individuati dall'art. 4 bis dell'Ordinamento Penitenziario.
Ecco di seguito la tabella riassuntiva che ho realizzato sia in formato JPEG che in formato PDF, in modo da poterla facilmente scaricare e stampare.
Se l'articolo ti è stato utile o ti è piaciuto condividilo sui social!
Per qualsiasi dubbio o perplessità e/o per valutare insieme il tuo caso non esitare a contattarmi.